fibroscan in colestasi cronica
Buongiorno,
augurandomi abbiate la possibilita' di rispondere nonostante il caos che vi coinvolge in prima persona chiedo :
ho una colestasi cronica da circa 20 anni ( gamma gt da normali a max 480- fosfatasi da normale a circa 300) transaminasi tra i 70 ed i 160
autoanticorpo ASMA positivo per qualche anno poi si e' negativizzato-
tutti gli altri negativi,solo quest'anno,in ventanni,ad un prelievo,per la prima volta ANA 1/160.
P ANCA NEGATIVI-C ANCA NEGATIVI-
eseguo il mio primo fibroscan con valori del sangue :
got 115
gpt 165
gamma gt 400
fosfatasi 315
risultato 12,2kpa- mi spavento-
ma il medico che mi esegue l'esame mi dice gia' prima ancora di eseguirlo che con questi valori il fibroscan non sara' affidabile-
Lui vedendo quel valore mi dice : guardi a mio avviso la fibrosi reale sara' max 7,al limite 8 kpa.
ovviamente mi auguro abbia ragione,pero' avendo questa colestasi cosi' da tanti anni penso anche che invece possa rappresentare la realta',ed allora chiedo :
per vostra esperienza e' sempre cosi?
cioe' un fibroscan eseguito con valori simili ai miei viene SEMPRE e COMUNQUE fuori piu' alto del valore reale?
cioe' per es. con valore 16kpa magar e' un 12 reale- con valore 12 magari e' un 8 reale ecc?avete avuto modo sul campo di riscontrare questo?
inoltre : una colangio rmn negativa che dimostra solo dotto cistico leggermente tortuoso e colecisti alitisiaca,sovradistesa,con bile densa...e' segno di colangite sclerosante? o il dotto cistico leggermente tortuoso non e' patologico?
a volte mi paicerebbe pensare che dipende tutto solo dalla colecisti e rimuovendola potrei risolvere la colestasi cronica.
o la colestasi cronica puo' dipendere sclusivamente da psc ,cbp o comunque malattie gravi di difficile soluzione? Grazie
L. RotaS. FagiuoliStaff Sanitario USC Gastroenterologia, Epatologia e Trapiantologia
ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo
Questo parere non ha valenza di consulto medico e non può sostituire il colloquio, la visita e l’esame della documentazione medica del paziente.
Buonasera la diagnosi deve essere fatta istologicamente, ciò premesso, in situazioni di infiammazione epatica il risultato del fibroscan può essere alterato
Il riscontro del suo valore conferma però una fibrosi di media entità